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Prima di giudicare il tifo organizzato dovremmo comprenderlo è un interessante articolo di Lucy sulla cultura che consiglio di leggere a tutti quelli che sono interessati al tifo

Alle origini del tifo organizzato, spesso raccontato dai media in modo tendenzioso e denigratorio, c’era l’espressione di una cultura di classe, con dei codici espressivi simili in tutto il mondo. Oggi, tra infiltrazioni criminali e interessi economici, quella cultura è a rischio.

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https://lucysullacultura.com/prima-di-giudicare-il-tifo-organizzato-dovremmo-comprenderlo/

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Gli scacchisti devono stare attenti anche a come camminano

https://www.ilpost.it/2024/04/17/scacchi-canada-cammina-troppo-forte-firouzja/

Durante l'importante #TorneodeiCandidati a Toronto il 20enne #AlirezaFirouzja è stato ripreso dall'arbitro perché i suoi passi troppo rumorosi stavano disturbando gli altri giocatori

#scacchi @sport @scacchi

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Una volta tanto si ferma Max per rogne ai freni, e la Ferrari ne approfitta. 1-2 Sainz e Sciarl, pem. Non ci lamentiamo, anzi, qualche altro regalino del genere in stagione farebbe comodo ;-) Sainz cmq ancora mezzo convalescente, bravo davvero.

ps ma l'appendice... a che serve ?

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Sapete che ci piace molto Shoei Ohtani, e qua ne abbiamo parlato spesso. Giocatore unico nella MLB, con un contratto mostruoso, e un rapporto tutto suo con i media (...in piena era Instagram\Twitter\Quelchel'è è riuscito anche a tacere di essersi sposato, e lo ha detto solo a cose fatte). Bene, stavolta si discute di Ohtani per via del coinvolgimento del suo traduttore-factotum in un caso di scommesse sportive, che in California non sono consentite, e su cui le versioni ufficiali sono già cambiate: dal 'era Shoei che mi aiutava e mi pagava i debiti' al...'Shoei era ignaro di tutto e i soldi glieli abbiamo fregati'.

Suona ovviamente di damage control, ma direi che questo caso -sinceramente clamoroso per la portata del nome di Ohtani - può almeno servire a accendere la luce sul rapporto sport-scommesse, visto anche le recenti dichiarazioni di due allenatori NBA, stufi dei problemi con gente che li accusa per una loro puntata andata male. Quando si viene minacciati da qualche frustrato, perchè un giocatore sceglie di prendersi una tripla o meno, a partita decisa...bisogna fermarsi e parlarne. Un paio di settimane fa anche Rudy Gobert si è preso 100k di multa (il massimo) per avere ironizzato su una chiamata arbitrale in campo, accusando l'arbitro di avere evidentemente...un qualche oscuro interesse nel guidare la partita. E non è il solo a pensarlo.

Qua da noi basta ricordare, senza andare lontano, Fagioli e Tonali x il calcio, ultimi di una serie piuttosto lunga. Non c'è da girarci intorno: la schizofrenia tra la (presunta, e giustamente sempre data per certa ) integrità del gioco, e le esigenze economiche della macchina che tiene in piedi il baraccone stesso (al netto delle avidità di alcuni), è lì da vedere. Una contraddizione che sta però drammaticamente aumentando, e che mina alla base la credibilità stessa dello sport. Non va scordato, in ambito NBA, che fu molto probabilmente David Stern stesso a sabotare l'indagine FBI in corso sul giro di scommesse dell'arbitro Donaghy e del suo gruppo di compari, spifferando ai giornali che l'inchiesta era partita - e quindi sostanzialmente affondandola prima che arrivasse ai piani alti.

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Direi che per il momento discorsi strani su "quanto merita Italia di stare nel Sei Nazioni" le possiamo accantonare, e di brutto. Vincere cosi nettamente (due delle mete del Galles sono arrivate a partita decisa) a Cardiff, con anche un gioco offensivo finalmente veloce (meta di Pani da urlo) è roba da squadre solide, e forse l'Italia ha ancora del margine di crescita. Un torneo davvero positivo e che anzi lascia dei rimpianti, perchè levando la partita brutta contro Irlanda, davvero nelle altre (2W-1D-1L) siamo stati competitivi come da tempo non si vedeva nel torneo. Insieme alla bella U20, il movimento adesso ha di nuovo un trend ascendente; speriamo continui.

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A questo punto i rimpianti x il calcio di Garbisi con la Francia (...ed era da rigiocare...) aumentano, ma comunque: una bella Italia davvero rimonta la Scozia davanti a un Olimpico pieno, e si porta a 7 punti con 4 partite giocate in questo Six Nations 2024. Solito infarto finale con le fasi degli scozzesi a cercare di segnare, ma stavolta la vittoria non doveva scappare. Lo dico : Menoncello for president !

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Occhio a Caitlin Clark (www.gazzetta.it)
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Ha appena superato il record di punti in carriera nella NCAA femminile, ma è anche vicinissima a battere il record assoluto di punti segnati di Pete Maravich - una vera leggenda dello sport dei college USA. E non si tratta di qualcuno che ha avuto una grande esposizione mediatica precedente, tipo Bronny James (il figlio di LBJ; buon difensore e se la cavicchia diciamo, ma ben lontano dal rendimento del padre), ma di qualcuno di inatteso: una ragazza dal fisico abbastanza 'normale' (...non è 1.95, intendo) dell'Iowa, provincia profonda se ne esiste una. Caitlin ricorda moltissimo un certo S.Curry nella naturalezza del tiro, nella beata tranquillità con cui piazza tiri insensati - anche con una certa sana strafottenza - ma sa anche passare la palla molto bene, e lo fa volentieri. Qui un paio di highlights.

Se da una parte la ascesa di una giocatrice come la Clark conferma che il basket USA, tutto quanto, è ormai un altro sport rispetto a quello che si giocava anche solo 10 anni fa, direi che abbiamo la riprova di quanto sia stato cruciale vedere giocare Steph Curry per una nuova generazione di giocatori. E ora che attenzione e hype sono alle stelle per la Clark, chissà: interviste, sponsor e tutto il circo sono roba che può aiutare il movimento del basket femminile, WNBA e oltre. E se prima c'era appunto Steph, una bimba adesso può vedere Caitlin e dire, quasi quasi ci provo anche io...

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Si torna da Lille imbattuti (13-13) e si muove la classifica del Sei Nazioni, ma resta l'amaro in bocca - perchè siamo andati veramente vicinissimi a vincerla. E sarebbe stato storico. Peccato che il calcio di Garbisi a tempo scaduto abbia preso il palo esterno...a mente più fredda, x carità, bravi lo stesso davvero. Poi scopri che da regolamento il calcio andava rifatto, e niente, il rosicamento riprende. Certo: Francia in 14 x 40 minuti, va ricordato (giusta espulsione x placcaggio alto). Ma l'Italia è piaciuta x compattezza difensiva, ha retto abbastanza in mischia e ha giocato alla mano quando poteva (bella la ns meta). Resta la sensazione che con un pò di attenzione ed evitando erroracci si potrebbe fare molto meglio; vediamo quando tornano Negri e co. La Scozia mi sembra in salute e superiore, sono curioso di vedere se il Galles sarà battibile o meno, con lo spirito visto ieri potrebbe non essere impossibile.

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Sono di quelli che pensano che allargare il movimento del basket italiano oltre le due roccaforti di Milano e Bologna bianconera (...sia chiaro, onore sempre a Armani e Zanetti, eh, avercene di proprietari così) servirebbe sempre tantissimo. E queste finali di Coppa Italia, con prima Reggio Emilia e poi Napoli, ci ha fatto vedere che i due colossi possono sanguinare. Belle notizie, quindi , per il movimento nel suo complesso, e complimenti alla bella Napoli di queste final Eight di Coppa Italia. Preoccupa meno però la sconfitta Virtus - che fino a qua, soprattutto in EL, ha fatto grandissime cose - che non quella di Milano, in una annata in cui poco sembra girare come previsto. Lo dico ? #MessinaOut ;-)))

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Non solo vincere il primo torneo ATP dopo uno Slam non è poi così banale, anzi - avere un calo di attenzione e un pò di rilassamento sarebbe assolutamente comprensibile - ma Jannik post puke, come ormai vuole il meme, non si ferma (Jannik era stato male sul campo durante una partita in Cina in autunno, subito prima di cominciare il periodo di forma scintillante di adesso). Con questa vittoria è già num. 3 al mondo, roba mai riuscita finora a un tennista italiano. Stavolta de Minaur, che Sinner ha sempre sconfitto finora, lo ha impegnato molto, ma in queste settimane - dalle ATP Finals almeno - Jannik è su livelli clamorosi. E lo dico: a me il fatto che abbia detto 'grazie ma no' a una comparsata a Sanremo, preferendo restare concentrato sul suo mestiere e relativi allenamenti...me lo rende ancora più simpatico.

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Kelvin Kiptum, l’atleta keniano che deteneva il record mondiale della maratona maschile, è morto attorno alle 23 di domenica in un incidente stradale in Kenya. Nell’incidente è morto anche il suo allenatore. Kiptum aveva 24 anni ed era uno dei maratoneti più promettenti della sua generazione. A ottobre a Chicago aveva stabilito il record mondiale correndo una maratona (una gara di 42,195 chilometri) in 2 ore e 35 secondi.

L’incidente è avvenuto mentre Kiptum stava guidando non lontano dal suo paese d’origine, nel Kenya centro-occidentale. Da piccolo aveva lavorato nell’allevamento di bestiame dei genitori. Aveva iniziato a correre a 13 anni, seguendo gli atleti locali sui tracciati della zona. Dopo aver corso principalmente mezze maratone, fece il suo debutto in una maratona nel 2022, a Valencia: segnò il terzo tempo migliore di sempre.

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KC Chiefs che si confermano campioni due anni in fila (affatto facile in era di free agency), e coach Reid+Mahomes+Kelce che a questo punto sono definitivamente una dinastia. Buffo : la AFC, passato il ventennio del terrore dei Patriots di Brady, invece di assestarsi tra diversi pretendenti ha subito trovato un nuovo padrone. La partita non è stata tecnicamente eccelsa, anzi; diversi fumble, un int x Mahomes, qualche penalità evitabile per entrambi. In generale i due attacchi hanno faticato - soprattutto per merito delle due rispettive ottime difese, direi - con i Chiefs che solo nella seconda metà hanno saputo muovere la catena, mentre ai Niners non è bastato un commovente McCaffrey e un Purdy sufficiente ma non decisivo. Finale equilibrata, dove quando contava Mahomes ha fatto le giocate che servivano, soprattutto a gioco rotto (la sua specialità), correndo quando serviva, e con una difesa Chiefs che ha saputo reggere le spallate di San Francisco. I SF Niners, quasi sempre avanti e anche nel supplementare, comunque vicinissimi a portarla a casa: bastava non farsi bloccare la trasformazione da un punto dopo un touchdown, e poi c'è stato quel punt perso per un contatto casuale della palla col piede di un loro giocatore. L'immediata segnatura dei Chiefs che ne è seguita è stata uno dei punti di svolta. Detto della definitiva consacrazione della dinastia Chiefs - bella soddisfazione per coach Reid, cacciato da Philadelphia perchè non vincente, e occhio a come sta andando la mostruosa carriera di Patrick Mahomes, tre titoli vinti in sei anni da titolare - rimane la sensazione che la finestra per il titolo dei Niners potrebbe essersi chiusa.

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Delle situazioni debitorie del calcio italiano sappiamo già, e tra poco i pagamenti rinviati causa Covid arriveranno al pettine (ammortamenti, perdite esercizio...) : uno tsunami, cui Gravina tenta di mettere una toppa. Passerà la sua riforma, considerando che - nonostante un presunto asse Milano-Torino - i voti li controlla Lotito ? Mi piace la cosa della coppa Italia in gara secca e aperta a tutti, non credo sarà possibile dimezzare le squadre di C, sulla cosa dei parametri economici chi è messo peggio farà barricate. Vedremo. Sullo sfondo, dopo la sentenza europea sulla famosa Superlega, la vera arma nucleare della A: se non vi piace ce ne andiamo e facciamo da soli, con blackjack e squillo di lusso.

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Non sarà subito, c'è una stagione intera di mezzo, ma la notizia è di quelle col botto: Lewis Hamilton verrà in Ferrari nel 2025, a fare coppia con Leclerc. Gli anni però saranno 40, e Verstappen+RB saranno verosimilmente sempre lì; proprio per il fattore età, pensate che questa di Maranello sia una mossa di... marketing, x così dire, o il bagaglio tecnico di Lewis saprà ancora nigliorare in modo netto le prestazioni delle Rosse ?

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C'è stata Flavia Pennetta, ma per il tennis maschile era dai tempi di Panatta che un italiano non vinceva uno Slam. Questa di Sinner è una di quelle cose che da sole nobilitano una carriera. E poi est modus in rebus - vincere in rimonta da 0-2 ( e io la avevo data su, ammetto)... è qualcosa di ancora più clamoroso. Jannik ritrova il servizio quando la aggressività di Medvedev nel rispondere lo aveva sorpreso, recupera dalla tensione della finale - inutile far finta di no: come nelle ATP Finals di Torino, ha iniziato contratto e si vedeva - resiste con le unghie nel terzo, e vince di fatica quando, al quinto set, diventa anche una gara a chi la vuole di più. Immenso. Più che meritato per un ragazzo equilibrato, ambizioso ma non spaccone, freddo il giusto e sempre centrato. Lo sport italiano ha tra le mani uno vero, e gli siamo grati.

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Ciao (feddit.it)
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Buongiorno sportivi di Feddit! Che sport praticate?

Io mi sono avvicinato al podismo e al triathlon da un anno circa, lo faccio per piacere e perché vedo che mi fa stare bene su tutta la linea (non solo quella fisica).

E soprattutto, che marca di orologio smart usate? Tutti Garmin o ci sono eccezioni?

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Nemmeno un match point mancato è servito a incrinarlo. Jannik Sinner arriva alla sua prima finale di uno Slam, e lo fa non concedendo un break point a ..Novak Djokovic, che ha nella risposta uno dei suoi colpi migliori. Favoloso fino a qui il torneo di Jannik, a cui certo ora mancherebbe la ciliegina di una storica vittoria in uno Slam - una di quelle cose che da sole raccontano una intera carriera. Chiunque avrà contro in finale, Zverev o Medvedev, sarà un osso durissimo. Molto. Ma intanto, solo applausi per questo Sinner, che smonta Nole come mai fatto finora, e mostra una grandissima tenuta mentale dopo aver appunto perso un terzo set al tie break per 8-6. Djokovic ha sempre detto che continuerà finchè si sente in grado di andare in fondo nei tornei; dopo la finale di Wimbledon con Alcaraz, questa può essere la sconfitta che comincia a segnare il suo crepuscolo ? Presto per dirlo - la resilienza di Nole è del resto leggendaria. Ma adesso, solo forza Jannik...e forza ragazzi del doppio !

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Bisogna dire che Jannik, dopo la vittoria in Davis e la prima sua semi in uno slam (Wimbledon), ci sta abituando benissimo. Gli tocca di nuovo il drago Nole, che ha sì battuto due volte recentemente, ma che rimane il benchmark su cui misurarsi, soprattutto in Australia - lo Slam che il serbo ha vinto più volte. Se ci fosse stato il singolo giorno di riposo, forse Nole - che ha perso diversi set finora - sarebbe stato più stanco e ingrippato. Ma i giorni sono stati due, e questo potenziale vantaggio x Sinner non lo vedo. Bisognerà battere benissimo, non bene, e reggere i ritmi dal fondo; più difficile fare la prima cosa che non la seconda, dove ormai Jannik in giornata vale tranquillamente il campione serbo. Intanto Bolelli-Vavassori sono in finale nel doppio; altra conferma che è un ottimo momento per il movimento del tennis italiano.

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Il nome, orrendo, è per volere dei due nuovi Main Sponsor, Visa e Cash App

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Giocati i divisional playoff NFL - dove la storia si ripete nemmeno come farsa, ma proprio identica: il calcio dei Buffalo Bills di nuovo uscito wide right, come nel Superbowl perso contro i Giants - siamo alle finali di Conference, dove abbiamo un paio di squadre attese e una, decisamente...un pò meno.

NFC - Detroit Lions @ San Francisco 49ers

Che buffo, dove i Lions non erano mai arrivati nella Superbowl era, nemmeno con Barry Sanders o con Megatron... ci sono arrivati con un QB reietto e una difesa sospetta. Ma come dice il loro coach Campbell, questi Lions corrono e menano. Dopo aver vinto la loro Division prima, e due partite di PO dopo, a Detroit sono tutti estatici, e con niente da perdere. Però vanno a sbatterecontro la corazzata San Francisco: coach Shanahan ha un pò di credito con la fortuna, e un roster completo e senza punti deboli. La difesa Niners è assolutamente superiore, ma attenzione alle condizioni di Deebo Samuel in attacco, perchè se gioca (brutto colpo alla spalla, già infortunata in stagione) è uno di quelli che fa venire mal di testa a ogni difesa. Il QB Purdy - Mr. Irrelevant - non deve essere messo nella condizione di strafare per vincere, quindi credo molto dipenderà dalla giornata di Mc Caffrey, favoloso giocatore, e da quanto il DE dei Lions Hutchinson verrà tenuto a bada dalla linea di attacco di SF.

AFC - KC Chiefs @ Baltimore Ravens

Nuova puntata del Taylor Swift tour per i Chiefs campioni in carica, che perfino in un anno un pò sotto i loro standard recenti arrivano alle finali di Conference. (Nelle stagioni da titolare dei Chiefs, Patrick Mahomes ha almeno giocato le finali di Conference ogni anno : irreale). Nella partita precedente un pò i Bills si sono suicidati, vero, ma - come diceva coach Rudy T in un altro sport : never underestimate the heart of a champion. Vedere le corse rabbiose di Pacheco per credere. In più in difesa i Chiefs sono veramente quadrati, come forse mai finora nell'era Mahomes. Insomma, missione difficile per i Ravens di Lamar Jackson, primi classificati nella AFC, forse una delle due squadre che meglio hanno fatto in stagione regolare. La difesa Ravens è ottima, prima in NFL x punti segnati, e Lamar contro Houston ha fatto vedere che può segnare sia sui lanci (2 td) che su corsa (2 td anche qui); i Ravens sono davvero in un ottimo momento e hanno il fattore campo dalla loro.

Se per la NFC difficile non vedere i Niners come favoriti, qui davvero non saprei chi vedere in vantaggio; Baltimore si fa preferire per stato di forma e equilibri complessivi ( e tra l'altro hanno assorbito bene gli infortuni a due RB titolari), i Chiefs hanno l'accoppiata Mahomes-coach Reid che due cosette in NFL ha già fatto vedere. Partita, tra l'altro, che si gioca alle 21 italiane di domenica 28, quindi in un orario perfetto !

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La comunità degli sport

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Comunità dedicata a notizie, personaggi, eventi del mondo dello sport - nel senso più vasto possibile - e in italiano. Magari con meno calcio che da altre parti, ecco.

Chiunque voglia condividere e raccontare di uno sport praticato, di una partita vista, di una sfida memorabile, di una epopea in pantaloncini e maglietta, di corse e salti, di ruote e di volanti, di palle e palline di ogni tipo e colore - siete più che benvenuti !

Scopo degli sport agonistici non è la bellezza, anche se gli sport ad alto livello sono luogo deputato per l'espressione della bellezza umana. Il rapporto è pressappoco quello che intercorre fra il coraggio e la guerra. La bellezza umana in questione è una bellezza di tipo particolare; si potrebbe definire bellezza cinetica. La sua forza e la sua attrattiva sono universali. Sesso o modelli culturali non c'entrano. C'entra, piuttosto, la riconciliazione degli esseri umani e il fatto di avere un corpo." D. F. Wallace

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