Energia, fonti rinnovabili, approvvigionamento e mobilità
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Siamo al limite fisico dei computer, non è possibile, purtroppo
I circuiti di pochi nanometri soffrono di problemi quantistici non indifferenti, in pratica non sai dove si trova l' elettrone. Inoltre un atomo è 0,qualcosa nanometri e quindi anche a volerlo non puoi rimpicciolire. Inoltre la velocità della luce è troppo lenta per percorrere l'intero chip con frequenze troppo elevate. Infine tutto questo produce un calore troppo elevato ( trippa compattazione e velocità) e si fa molta fatica ad alimentarlo e , soprattutto, a raffreddarlo. I computer quantistici possono aiutare alcune operazioni ( quelle svolte in parallelo ), ma il non parallelizzabile rimane cmq un problema.
Tieni conto che quando si dice "processo a 3nm" non è che il canale del transistore è davvero di quella dimensone, dai 20nm in giù le dimensioni sono sempre più o meno quelle (circa 20nm), i fattori più limitanti per ora sono quelli economici (fare fette con una percentuale di circuiti funzionanti soddisfacente).